Buonasera a tutti , ecco la ricetta per fare la pasta di mais a freddo ; l'ho trovata in molti siti sempre con particolarità diverse...
Dopo infiniti esperimenti ho trovato un'impasto che adoro, che si adatta al mie esigenze e che voglio condividere con chi è interessato.
Dopo infiniti esperimenti ho trovato un'impasto che adoro, che si adatta al mie esigenze e che voglio condividere con chi è interessato.
NIENTE PENTOLE ANTIADERENTI O ESALAZIONI , IL PROCEDIMENTO E' COMPLETAMENTE A FREDDO.
60 gr di amido di mais ( qualsiasi marca )
Un cucchiaio di olio Johnson’s
Qualche goccia di succo di limone
La punta di un cucchiaino di bicarbonato di sodio
( impedisce che si formino muffe) )
MATERIALE
Crema per le mani per lavorare la pasta
Ciotola in ceramica o plastica dura.
Cucchiaio di acciaio
Bicchieri di plastica ( per dosare la colla )
Carta forno
Colori a tempera o acrilici per colorare l’impasto o
per aggiungere particolari
quando il lavoro è finito.
Mattarello di plastica o flaconi di latta per stendere la pasta
Strumenti a punta , stuzzicadenti , spiedini
Strumenti per modellazione
Lametta , coltellino
Stampini per biscotti
Spugna d’acciaio per pulire gli strumenti
Spremi aglio ( per fare capelli , fili d'erba )
Pennelli
Colla vinilica diluita con acqua per incollare i pezzi
Piano di plexiglass o comunque una superficie liscia su cui lavorare
Filo d’acciaio pinze e tronchesino per i gancetti
Pellicola , sacchetti e contenitore per conservare la pasta.
PROCEDIMENTO
Mettete nella ciotola
l’amido di mais e aggiungete l’ olio Johnson’s e
il pizzico di bicarbonato. Mescolate bene con il cucchiaio di acciaio. Aggiungete
il succo di limone e cominciate ad
aggiungere la colla un cucchiaio alla volta , amalgamandola lentamente al
composto.
Quando inizierà a compattarsi , prendete un foglio di carta da forno ,
versateci sopra l’impasto , passatevi un po’ di crema sulle mani e impastate …
All’inizio sarà abbastanza appiccicosa ma un po’ alla volta vi ritroverete tra
le mani un panetto morbido ed elastico e tutti i residui si staccheranno dalle
mani amalgamandosi al resto.
Coloratela a piacere , ricordatevi che anche il bianco va messo
, altrimenti risulterà trasparente.
Conservatela avvolta nella pellicola e ben chiusa , in un luogo fresco , (anche in frigo se volete )
Se si secca un po' , lavoratela con della crema per le mani o meglio ancora , mescolatela a nuova pasta più morbida ( basta aumentare leggermente la dose della colla ).
BUON LAVORO !!!!
Se si secca un po' , lavoratela con della crema per le mani o meglio ancora , mescolatela a nuova pasta più morbida ( basta aumentare leggermente la dose della colla ).
Ora vi scrivo la mia ricetta della pasta di mais cotta in padella; otterremo un impasto più elastico e modellabe, ottimo per creazioni più elaborate.
PASTA DI MAIS A CALDO
170 gr di amido di mais
250 gr di colla vinilica Vinavil stella bianca (tappo blu)
oppure 235 gr di colla Pattex classic x legno
Un cucchiaio di olio Johnson's
Un cucchiaio di succo di limone
Mezzo cucchiaino da caffè di bicarbonato
Metto tutti gli ingredienti in una padella antiaderente dal fondo molto spesso (io ne ho sacrificata una in ghisa ma è ottima) mescolo 10 minuti prima di mettere sul fuoco.
Cuocio con fiamma bassissima quanto basta per farla rapprendere. Tolgo dal fuoco e impasto , se è ancora appiccicosa la rimetto a cuocere altri 5 minuti. Prima di usarla deve essere completamente fredda.
Colorare l'impasto con colori acrilici, o tempere o pigmenti (anche il bianco è assolutamente necessario perché al naturale asciutta diventa giallino trasparente)
Chiuderla bene con pellicola x alimenti e sacchetti.
BUON LAVORO !!!!
Ciao Beatrice! complimenti per le tue creazioni! Sono molto belle e originali! mi sono aggiunta tra le tue lettrici! ti seguirò volentieri! A presto! Angela
RispondiEliminaGrazie Angela , verrò presto a trovarti !
EliminaBeatrice, vorrei chiederti se secondo te c'è differenza tra la pasta cotta e quella a freddo. Perché io trovo che quella cotta sia molto più elastica di quella fredda. Quest'ultima ti da dei limiti nelle creazioni, ad es. se devi fare la sfoglia per le gonne delle bamboline, è meno adatta come pure per i fiori (i petali delle rose). Non trovi anche tu? Scusami ma volevo capire se è un problema che rilevo solo io o hai verificato anche tu.
RispondiEliminaLo sai che la pasta di mais si può fare anche sostituendo la maizena con la fecola di patate? Certo è meno elegante chiamarla pasta di 'patate' anziché pasta di mais.
Forse mi sono dilungata un po' troppo!!! però trovo sia bello scambiarci dei consigli.
A presto. Chiara
Ciao Chiara , leggendo quà e là mi sono accorta che ogni creativa ha la sue preferenze , dipende sempre dalla mano. Comunque a me risulta molto più dura quella cotta , la pasta a freddo è molto morbida , è meno adatta per i petali dei fiori , intendo quelli che sembrano veri che si fanno con i marcatori. Ma per tutti i lavori di manipolazione è ottima !
EliminaE poi bisognerebbe aggiungere la polvere di ceramica se vogliamo ottenere la vera " porcelana fria "...ma non voglio dilungarmi ...
Tra i miei esperimenti futuri , fecola di patate e frumina ... poi vi dirò com'è andata !
Grazie Bea avevo proprio bisogno di una ricetta così !finalmente con le dosi precise!devo assolutamente provare,spero che grazie alla tua esperienza venga bene anche a me=)
RispondiEliminaLa dose è minima come vedi , così puoi provare e vedere se riesce ! Ti ricordo che con il caldo risulterà ancora più molle e appiccicosa ma con il colore ( ne basta poco ) già si asciuga leggermente. Spero che ti sia utile , fammi sapere ! Bea
Eliminasono alle prime con la pasta di mais, nn riesco a modellarla come col fimo. la trovo troppo elastica, come se nn prendesse forma e seccandosi lo strato superficiale facilmente nn ho il tempo di manipolarla x delle forme particolari. Consigli?
RispondiEliminaCiao Bea, ho conosciuto la pasta di mais solo questa settimana per dei lavori da ultimare e devo dire che è veramente geniale! La tua ricetta mi incuriosisce davvero e sono certa che presto la proverò. Complimenti per il blog e per le tue creazioni, da oggi ti seguirò con piacere. Stefy
RispondiEliminaCiao complimenti per il blog. Ancora non ho iniziato a realizzare la pasta di mais,ho comprato il materiale e spero di farlo presto. Ho comprato il Vinavil tappo rosso cosa ne pensi ?Ho letto che si può aggiungere della polvere di ceramica, in che quantità? Con la polvere di porcellana è lo stesso. Grazie per la tua cortesia, In Bocca al Lupo
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaciao Bea ho letto la tua ricetta e la proverò senz'altro , io uso la porcellana fredda a caldo ma questa mi incuriosisce proprio per il fato che non necessita di cottura. Leggendo le varie esperienze di altre ragazze penso che nell'impasto proverò a mettere già il colore acrilico bianco e anche un po di polvere di ceramica magari risulterà più elastica e meno soffice ....ti scriverò ad esperimento realizzato :-) a presto
RispondiEliminaSicuramente, la ricetta di Beatrice e ottima. Grazie per la condivisione!
EliminaIo faccevo rose e fiori con i petali molto bene stesi, come naturali ed usavo la pasta ottenuta con la cottura. Però ho perso la ricetta con il trasloco e non me la ricordo più. Cristina, per cortesia, sei gentile a scrivere qui la ricetta che usi? Grazie! Elena
Ciao aiuto la mia pasta di mais non è molto elastica come posso risolvere questo problema aggiungendo un po'di olio Johnson grazie
RispondiEliminaBuongiorno,
RispondiEliminapotrebbe vendermi alcuni biscotti in pasta di mais?
Grazie
Puoi mandarmela a questa e-msil la ricett in pdf? Grazie poi vokevo sapere che facendo la pasta di msis coloranfola di color nero ho notsto poi che mebtre la lavoro di sbricciola...ma solo con il color nero eppure è un colore acrilico
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